
Il primo e secondo volume delle guide “Luoghi segreti a due passi da Roma” hanno ottenuto un buon numero di recensioni.
Prima dell’antologia di recensione delle prime tre guide,
ne inserisco qualcuna delle due nuove guide con sessanta itinerari inediti:
Divano, pigiama e plaidino…ma la mente vola altrove ed ecco cosa pensa:
Non c’è bisogno di andare lontano per trovare l’avventura vera: concetto abusato forse, ma che con le guide di Luigi Plos si fa concreto e tangibile anche per i più scettici. Basta sfogliarle un attimo solo guardando le (sempre meravigliose ) foto per restare a bocca aperta: luoghi che sembrano usciti dalle più intricate giungle del pianeta, una natura selvaggia e lussureggiante che si intreccia con la Storia di millenni in un abbraccio ormai inestricabile. Si tratta di veri e propri tesori, sia dal punto di vista ambientale che archeologico e artistico, che meriterebbero ben altra valorizzazione e tutela (e forse, in altri contesti ce le avrebbero). Merito di Luigi (e di un manipolo di appassionati dediti alla scoperta e alla manutenzione dei propri territori) l’aver portato queste piccole e grandi meraviglie ad un pubblico più vasto, di escursionisti, ciclisti, semplici curiosi, nella speranza che conoscenza voglia dire anche una maggiore attenzione a questi luoghi “speciali”. Emozione e rispetto(e sottolineo rispetto) infatti trapelano da ogni riga di Luigi che con uno stile coinvolgente, a tratti ironico e mai noioso, ci porta per mano ad esplorare i tesori nascosti a due passi da casa.
Le ultime due guide ci arrivano con una veste grafica ancora più accattivante ed un approccio più preciso nelle descrizioni dei luoghi e nelle indicazioni per raggiungerli, senza però rinunciare ad uno stile piacevole e quasi “da romanzo di avventure”:è come leggere Jules Verne, ma con le coordinate GPS.
Tante le novità di questi due nuovi volumi: oltre alle già citate indicazioni più precise, troviamo itinerari pensati espressamente per le bici e o per “il treno-trekking” (si possono visitare posti incredibili anche senza auto!), o per l’”acqua trekking”, una sorta di torrentismo “soft” di sicuro fascino: il tutto senza mai sottovalutare prudenza e sicurezza.
E allora buttiamoci a capofitto nelle due nuove guide, tutte da mettere in pratica o solo da leggere per sognare di essere dei novelli Indiana Jones dietro l’angolo di casa. Margherita Montoneri.
Caro Luigi, ci siamo conosciuti in occasione della tua escursione ai Bagni della Regina sul Cremera, proprio sotto l’antichissima Veio. Un sito che avevo cercato e non trovato, perché possibile fossile di un luogo di culto legato al femminile (Regina), in epoche pre e protostoriche. In questi tempi di Covid indoor ho ripreso in mano le tue due ultime guide per un escursionismo virtuale. Devo dire che funziona, si scorgono luoghi un tempo brulicanti di umanità, che un po’ magicamente riprendono vita tra le tue pagine. E predispongono a tempi migliori. Un saluto. Giuliano Fabriziani.
Proseguo la conoscenza di un territorio così interessante e, purtroppo – data la compresenza di tante meraviglie – intensamente antropizzato come quello romano, con l’acquisto del 4° e 5° volumetto di Luigi, e gli confermo il meritato plauso alla sua attività di valorizzazione di bellezze tanto caserecce quanto nascoste e uniche al mondo (poche delle quali già scoperte per caso, in solitudine, pur dimorando da non molto tempo a Roma). Le “gite” (30+30) sono quasi tutte nuove, talune (poche) piacevolmente integrative di quelle dei 3 precedenti lavori; la veste grafica è rinnovata, con l’entusiasta partecipazione di valorosi escursionisti/fotografi. Restano ben integri la passione e il dilettantismo (nel senso etimologicamente positivo del termine). Qualità che spingono più volte a non tralasciare itinerari in terreni privati, soltanto accennati, lasciando a ciascuno le proprie valutazioni: sarebbe bello poter vedere aggiunti i contatti per approfondire gli spunti, pur non mancando controindicazioni. Comunque ancora prevale evidente l’entusiasmo di condividere rispetto all’intento di commercializzare (del resto, come Messner ha ben insegnato negli anni 70/80, non si può rinunciare in toto al denaro per garantire adeguatamente le proprie passioni). Estendo la mia approvazione all’ottima prosa di Luigi, che abbraccia con piana ragionevolezza filosofia e politica (anche qui nella loro più genuina etimologia), il che stimola non poco. Alessandro Mikla.
Avevo sentito parlare di Luigi Plos e del suo modo di coinvolgerti sul territorio, ho cominciato ad ” uscire ” con i suoi gruppi e sono venuto a conoscenza delle sue guide, con l’occasione mi sono fatto regalare i due volumi dei 60 nuovi luoghi segreti a due passi da Roma. Per miei precedenti trekking avevo utilizzato le guide della casa editrice Terre Lontane e posso fare un parallelo desunto dalle mie esperienze. Plos porta avanti un progetto tanto semplice quanto coraggioso, illustrare a chi a Roma è distratto dal quotidiano e dal già visto, un mondo fatto di pietre, alberi, paesaggi, preesistenze naturali a due passi da casa nostra. Illustra questi luoghi introducendoli con racconti personali che comunicano la sua curiosità per la natura, con le indicazioni per godere al meglio i luoghi con bambini o cani al seguito, se necessarie attrezzature specifiche, come arrivare sui luoghi da visitare il tutto corredato da foto spettacolari. Le prime guide di Plos si avvalevano di disegni a mio avviso “romantici” per i colori e l’ aspetto pittorico delle immagini, ora i luoghi presentati sono illustrati da foto spesso fatte da compagni di camminata a riprova del coinvolgimento nel vivere i luoghi che Luigi infonde in chi lo frequenta. Per come sono impostate penso che queste guide siamo un bel cadeau anche per chi non pratica trekking ma vuole conoscere meglio il territorio intorno a Roma. Piero Ciulli.
Così mi fa piacere assemblare alcune delle oltre cinquanta recensioni, che colgono aspetti particolari, di cui io stesso non avevo compreso l’importanza:
Un libro indispensabile per chi ama visitare luoghi incontaminati e misteriosi


5,0 su 5 stelle Una guida imperdibile per gli amanti dell’outdoor romano
Ottima guida!! Un po’ avventurosa anche nelle descrizioni!!
il 3 novembre 2016 Formato: Formato KindleAcquisto verificato.
Con le indicazioni di questa guida non serve assolutamente andare lontano per recarvisi e in molti casi non serve nemmeno prendere la macchina! Alcuni itinerari sono facilmente raggiungibili anche a piedi, con la bicicletta e con i mezzi pubblici.
Un altro effetto particolare degli itinerari che colpisce è soprattutto il fatto che tornando in questi posti ci accorgeremo quante molte volte ci siamo passati negli immediati dintorni senza neanche farci caso anche perché presi dal nostro quotidiano…Un enorme grazie all’autore per averci condiviso pubblicamente la sua esperienza frutto di pazienti anni di ricerche!

E, a parte l’interesse per l’argomento, c’è anche da fare i complimenti per la capacità espositiva: leggere un buon italiano è diventato piuttosto difficile!

Riscoprire il territorio 6 novembre 2016 Formato: Formato KindleAcquisto verificato
Per questo motivo sono rimasto molto impressionato da questa piccola guida: nei suoi due volumi recensisce 50 posti segreti da scoprire, molti dei quali mi risultano totalmente sconosciuti.
La consiglio a chiunque ami scoprire il meraviglioso territorio che circonda Roma.
Spero anche che questa guida, promuovendo le bellezze del territorio, aiuti a proteggerlo da ulteriori distruzioni, come quelle avvenute negli ultimi 30 anni!
Un mondo di favole a due passi da una grande città! Incredibile come nell’era della globalizzazione siamo indotti e inseguire mete esotiche distanti, quando abbiamo alle porte di casa un paradiso! Grazie agli autori non solo per averci mostrato incantevoli luoghi, ma anche per averci indotto a riflettere che non sempre l’erba del vicino è la migliore. Il nostro territorio ci offre paesaggi spettacolari, che abbiamo il dovere di conoscere e apprezzare!!
