
Non solo LED nei supermercati, ma anche raccolta olio usato.
Abbiamo visto negli scorsi articoli come è proficuo per i supermercati sostituire i punti luce esistenti con i LED o comunque fonti di illuminazione altrettanto efficienti (con l’azienda con cui collaboro). Oltre al risparmio quest’azione denota anche un’attenzione all’ambiente, che non può non declinarsi anche nell’installare un contenitore di olio usato all’entrata del proprio supermercato.
Come scrive il sito www.ecorec.it, un’enorme fonte di dispersione nell’ambiente di olio vegetale usato è quella prodotta dall’olio riversato negli impianti fognari come rifiuto domestico. Sono quantità singolarmente poco significative, ma incredibilmente grandi considerate nella loro globalità: 210 milioni di litri all’anno, pari a circa 3,8 Kg. ad abitante. E, aggiungo io, 1 litro d’olio inquina 1.000 litri di acqua.
Raccogliere questo olio usato è però un’impresa difficilissima,
che diventa impossibile se non si riesce ad attivare la collaborazione di ogni cittadino e delle amministrazioni locali e perché ciò avvenga è fondamentale che ci sia informazione e consapevolezza.
L’organizzazione di un servizio di raccolta capillare fin dall’ambito domestico consentirebbe di recuperare anche questa ingente quantità di olio attualmente versato nei lavandini.
Di concerto, ogni singolo produttore domestico, oltre che prestare anch’egli un’opera di sensibilizzazione, dovrebbe impegnarsi a conferire l’olio esausto presso appositi contenitori dislocati in spazi messi a disposizione dall’ente pubblico e/o dalle attività commerciali.
E’ esattamente quello che ha fatto l’amico Luciano Naticchioni, nella foto con il fratello davanti al supermercato Conad che dirige. Luciano ha stretto un accordo con una ditta, che gli ha installato il contenitore, e che lo viene a svuotare periodicamente, riciclandone il contenuto. Per la gioia dei clienti del punto vendita attenti all’ambiente!
Ah ovviamente Luciano, oltre a raccogliere l’olio usato, ha anche sostituito i neon con i LED!
luigi plos