Attenzione! Questo evento in preparazione non è uno scherzo.
E non è neanche troppo OT, vista la magia che lo pervade e che troviamo
nei luoghi che andiamo a scoprire.
Lunedì 2 agosto 2027 ci faremo trovare a Lampedusa,
l’unico luogo in Italia dove l’eclisse solare di quel giorno sarà totale
per la prima volta dopo 66 anni nel nostro paese.

E dovremo prenotare per tempo, visto che in occasione delle eclissi
gli appassionati programmano anche con anni di anticipo.
L’eclisse totale di Sole è una sorta di magia, che ha talvolta cambiato il corso della storia per il suo impatto sugli uomini.
Per una singolare coincidenza il diametro della Luna è 400 volte
più piccolo di quello del Sole e la sua distanza dalla Terra è 400 volte minore di quella del Sole.
I due diametri apparenti pressoché identici rendono possibile
il più grandioso spettacolo naturale che possiamo ammirare
(anche per la rarità dell’evento).

Fino a un secondo prima che la Luna copra del tutto il Sole
la luminosità, per quanto diminuita, è ancora notevole.
Poi … è come se (un) Dio cliccasse l’interruttore:
il buio arriva improvviso e improvvisa appare nel cielo la corona solare che dardeggia e nello stesso momento appaiono le stelle. All’orizzonte, a 360 gradi, si staglia un’alba purpurea,
mentre noi ci troviamo nella notte, sotto il cono d’ombra della Luna.
Pochi minuti di vertigine, il Sole riappare
e il ricordo rimane tutta la vita.

Tutto questo provammo Marco Undici Bulletta
(sue le diapositive scannerizzate in allegato)
e io, il 11 agosto 1999, quando in Ungheria assistemmo all’ultima eclisse totale in Europa centrale e meridionale.
In attesa di quella di Lampedusa fra cinque anni,
se il mondo sarà ancora come lo conosciamo.
