Fra questi due paesi c’è un paesaggio incantevole: estesi altipiani bucolici si estendono apparentemente a perdita d’occhio, con bellissime viste su Nepi, Castel S.Elia, gli Appennini e il Soratte. Quest’ultimo che si staglia davanti a noi come una gigantesca nave azzurrina.
Se si comincia a camminare per esempio verso il Soratte stesso, sembra non ci siano ostacoli per raggiungerlo, e che la camminata, se pur lunga, appaia confortevole e panoramica.
Finché all’improvviso il cammino è interrotto da una profonda e vertiginosa forra, nello specifico quella del Rio Cerreto, che rende impossibile proseguire.
Ci si affaccia quindi sgomenti dall’orlo del precipizio, e si vede nell’ordine
il fiume che scorre sinuoso fra la fitta vegetazione sul fondo della gola;
in lontananza su una rupe, sempre a picco, la sagoma del Castello d’Ischia;
e dall’altra parte della gola il nostro sguardo è attratto da una serie di pareti verticali simili a quella sopra la quale stiamo noi, una delle quali cela le rovine di un altro insediamento medievale suggestivo come Castello d’Ischia,

ovvero Castel Porciano, di cui presto parleremo.
La forra del Rio Cerreto è paradigmatica di quanto finora detto: lo stacco fra l’assolata piana sommitale e l’ombra e l’umido del fondo della forra è più evidente che mai.
Abbiamo visto molte Forre nei dintorni di Roma su queste pagine:
quella del Treja, del fosso dell’Acqua Forte, del Fosso del Peccato (foto di copertina); e in particolare quella del mio fiume del cuore, il Cremera, che come tutti i fiumi del Parco di Veio ha creato una forra dalla copertura vegetale così fitta, che camminando lungo le sue rive si è circondati da una luce da acquario.
E tutte hanno la prerogativa che fa di esse il mio ambiente preferito:
l’attraversamento talvolta obbligato di fili spinati, i rovi, il fango, l’acqua, la mancanza di sentieri e l’accesso usualmente ripido e scivoloso, seleziona gli escursionisti, e rende le forre nei dintorni di Roma veramente segrete!
A proposito; troverai informazioni più dettagliate su questi e altri luoghi segreti vicino a Roma nei miei due volumi di prossima uscita!

[…] Le forre nei dintorni di Roma […]
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