Ancora cave!!!
Il parco della Caffarella, penso, è qualcosa di unico fra i parchi romani e non solo ed è uno scrigno di tesori straordinari e segreti.
Include templi pagani, ninfei sotterranei, cisterne e acquedotti romani. E questa è la parte che conosciamo.
Poi “troviamo” anche un complesso sistema di cave sotterranee, scavate inizialmente dai Romani per estrarre la pozzolana.
Troviamo è una parola grossa.
Infatti l’accesso è seminascosto dalla vegetazione.
E fino a poco tempo fa non era neanche visitabile.
Poi sono state prese in carico da “Sotterranei di Roma” (https://www.sotterraneidiroma.it/) e ora è possibile visitarle con loro.
Un attimo dopo la veduta inaspettata delle cupole di San Pietro e di Santa Maria Maggiore verso ovest, entriamo nelle cave, che nei millenni sono anche state fungaie.

Visitarle è LETTERALMENTE tornare indietro nel tempo.
Infatti si percorre prima la parte più moderna con le strutture per i minatori (bagni, cucine … ), per arrivare passo dopo passo alla parte di duemila anni più antica che, per soprammercato va a intersecarsi con alcune catacombe!
Capito? Chissà se esiste un altro luogo dove possiamo vedere delle catacombe da “dietro”.
Che dire: è come stare all’interno di un documentario di “Ulisse”.
Un’esperienza coinvolgente e singolare.
