le gallerie etrusche - foto di Giulio Giuliani

Dovrei esservi abituato.

Eppure, nonostante tutte le gallerie etrusche che ho esplorato in questi anni (o, almeno, ipotizziamo che siano di fattura etrusca), la sorpresa mi coglie sempre quando entro in una nuova: il modo in cui i raggi del sole illuminano le pareti, gli specchi d’acqua, la forma dei pozzi da crollo.

nella galleria etrusca dei Pozzali - foto di Giulio Giuliani
nella galleria etrusca dei Pozzali – foto di Giulio Giuliani

E la nuova galleria etrusca,

scoperta dalle sentinelle del territorio Francesco, Diego e Vincenzo, che si trova a poca distanza da Magliano Romano, sorprende come e più delle altre.

Un tempo cercavo, solitario, i luoghi nascosti vicino Roma, sovente individuandoli solo dopo diversi tentativi, o non trovandoli affatto.

Oggi invece arrivo a meta facilmente, grazie a chi conosce il territorio; e questo è rilassante e mi posso dedicare a foto e riflessioni, anche se, ahimé, perdo la dimensione avventurosa.

Il lavoro di divulgazione, in questo caso del mondo ipogeo, viene infatti facilitato da una squadra di gagliardi amici esploratori.

galleria etrusca dei P galleria etrusca dei Pozzali - foto di Giulio Giuliani
galleria etrusca dei Pozzali – foto di Giulio Giuliani

Questi pazienti, pardon, perlustratori, di sesso maschile, sono affetti da una sindrome, in virtù della quale l’idea di cunicolo si installa, in modo stabile, nella loro mente e li costringe a cercare in continuazione fori e pertugi.

Irresistibile diventa per loro il desiderio di penetrare all’interno di qualunque galleria a vista e non a vista, anche perché sanno che la fatica verrà ricompensata.

Beh! Per essere precisi, la squadra comprende anche alcuni componenti molto femminili (Donatella, Paola 1, Paola 2 …) e molto maschili nella determinazione e nel sopportare i disagi che queste esplorazioni comportano.

Detto questo, le mie guide mi fanno camminare lungo una sinuosa strada bianca che scende dal paese, fino a giungere al limitare di un bosco, all’interno del quale ci imbattiamo nella profonda forra.

Scendiamo lungo un pendio meno ripido e presto ci avvolge un’oscurità nosferatiana. È un classico!

riflessi nella galleria etrusca dei Pozzali
riflessi nella galleria etrusca dei Pozzali

Questa immensa galleria etrusca è particolare.

Qui, più che altrove, in modo simile al Fosso Rigomero, colpisce l’immensità del pozzo di crollo, all’interno del quale spiccano, sovrapposti, i resti delle colate laviche intervallate dai resti dei depositi alluvionali, che si sono stratificati nel tempo e che sono composti da materiali differenti.

Gli strati di roccia sbalzano in modo nitido dalle pareti del pozzo.

Entriamo nell’oscurità e sopra di noi ecco il classico pozzo di servizio interrato (probabilmente dai proprietari della tenuta) che, a differenza di quello crollato, ha mantenuto intatta la forma rettangolare, la quale serviva a individuare, dal terreno sovrastante, la direzione della galleria.

nella galleria etrusca dei Pozzali
nella galleria etrusca dei Pozzali

 

 

La Galleria etrusca dei Pozzali

è un luogo dove l’artificiale è diventato naturale e lo spettacolo si ripete in ogni ora del giorno, a seconda della luce.

In essa è stato raggiunto il massimo dell’effetto naturale con il massimo della tecnica.

Un’immersione, fisica e mentale, in un mondo arcano; in un ambiente selvaggio e straniante, pur a pochi chilometri da Roma.

 

La foto di copertina è di Giulio Giuliani.

nella galleria etrusca dei Pozzali
nella galleria etrusca dei Pozzali

Di luigi plos

57 anni, con una figlia di 21, ho sempre avuto una grande passione per l’avventura, che ho cercato per molto tempo in alta montagna e, negli ultimi anni, vicino Roma. Fin da ragazzo rimasi infatti sorpreso dalla smisurata quantità di luoghi segreti a due passi da Roma. Così, dopo oltre vent’anni dedicati all’alpinismo e all’escursionismo di buon livello ho cominciato, nel 2011, a perlustrare in modo sistematico il territorio dove vivo (cosa che peraltro avevo sempre fatto), conoscendolo in modo sempre più approfondito. Questa conoscenza si è concretata in circa cinquecento articoli postati su questo blog, in cinque guide escursionistiche e tanto altro. Il tutto sempre inerente i luoghi sconosciuti e straordinari intorno alla capitale e il tutto intervallato da riflessioni su politica, ambiente, clima, energia (il risparmio energetico è l'altra mia occupazione).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.