
Voila il testo dell’intervista del Green Energy Journal
che mi è stata fatta in merito ai report su come Guadagnare con l’Efficienza Energetica
Efficienza Energetica: il primo carburante del mondo
Ammonta ad oltre 300 miliardi di dollari l’anno il valore del mercato globale dell’Efficienza Energetica, ed è in costante crescita. A dirlo è la IEA (International Energy Association), che nel 2014 ha confermato tale settore come ‘primo carburante’ del mondo. “Guadagnare in maniera continuativa ed etica e aumentare il valore del proprio immobile/attività, questi sono gli obiettivi dell’attivazione di progetti di efficienza energetica, con ricadute benefiche anche sul piano economico globale”,
spiega Luigi Plos, consulente in una Energy Saving Company, il quale, con la collaborazione dei suoi colleghi, ha realizzato 4 Report per essere da subito operativi nell’ambito del’efficienza energetica.
Come mai questo interesse per l’efficienza energetica?
Beh, innanzitutto perché ci lavoro. E poi per le immense potenzialità offerte dall’efficienza energetica, che sono poco conosciute. Infatti in uno Stato normale, senza giacimenti di combustibili fossili, tutti i cittadini saprebbero come risparmiare energia. Lo si insegnerebbe fin dalla scuola elementare; e non ci sarebbe neanche bisogno di stare qui a parlarne. E l’Italia coglierebbe più di altri paesi l’occasione della necessità di fare efficienza energetica, vista la capacità di innovazione tecnologica che ha sempre contraddistinto gli imprenditori italiani fin dal medioevo. Invece abbiamo una classe dirigente focalizzata sui combustibili fossili, e un apparato mediatico che spesso fa terrorismo sulle rinnovabili.
Dicevi delle potenzialità dell’efficienza energetica. Quali sono?
Fare efficienza energetica porta al raggiungimento di tre obiettivi principali:
- ottenimento di guadagni continuativi e ottenuti in modo etico;
- aumento di valore del proprio immobile/attività;
- contributo per uno sviluppo sostenibile rispetto dell’ambiente.
Con, peraltro, due positivi effetti collaterali:
- minori costi di manutenzione nelle vostre strutture per quanto riguarda il settore energia.
- aumento di reputazione che le aziende ottengono, facendo conoscere il vostro percorso virtuoso verso l’efficienza energetica.
Ottenere questi obiettivi d’altra parte non è semplice.
Perché dici che è semplice fare interventi di efficienza energetica?
Premesso che, come appena detto, né la nostra classe dirigente né i mass media favoriscono la cultura del risparmio energetico, si aggiunge il fatto che l’efficienza energetica è un settore ben più sfaccettato del fotovoltaico, per cui (e) presuppone maggiori cautele e specifiche professionalità. Inoltre, (E che) va declinato volta per volta in maniera differente a seconda di dove lo si vuole applicare. E proprio per superare queste difficoltà abbiamo scritto questi report.
Già! I report. L’oggetto della nostra intervista. Come sono nati?
Dato il lavoro appunto nell’efficienza energetica, io per primo, per aggiornarmi e per avere in genere informazioni utili per esempio le cerco regolarmente
- su siti, blog, gruppi Facebook e Linkedin dedicati, certamente utili ma dispersivi;
- su pubblicazioni specifiche;
- in convegni sul tema, anch’essi spesso dispersivi.
Solitamente non trovo mai informazioni facilmente utilizzabili, e monetizzabili, proprio perché parliamo di un settore, dicevamo, eterogeneo. D’altra parte io posso, e devo, permettermi di ‘perdere’ tempo a cercare informazioni; visto che è il mio lavoro. Penso, invece, che imprenditori e professionisti non abbiano tutto questo tempo, e abbiano piuttosto bisogno di qualcuno/qualcosa che dia loro la ‘cassetta degli attrezzi’ realmente utili, con i quali muoversi con sicurezza e rapidità in questo settore. Ovvero ottenere le informazioni realmente importanti. Ecco, dunque, che con i colleghi abbiamo cercato un modo per sistematizzare, semplificare, incorniciare e rendere fruibili in poco tempo le informazioni per fare rapidamente efficienza energetica, senza passare per perdite di tempo, errori e tentativi (informazioni che noi, per inciso, utilizziamo per fornire il miglior servizio di consulenza e progettazione ai nostri clienti).
A chi sono rivolti questi report?
In particolare a gestori e proprietari di piccole e medie imprese, amministratori di condominio, e poi professionisti quali architetti, geometri, consulenti del lavoro, ecc. che hanno fra i loro clienti piccole e medie imprese, alle quali possono fornire anche questo tipo di consulenza.
Perché dovrebbero leggerli?
Come dicevo, in questi report i lettori trovano informazioni immediatamente applicabili che permettono di effettuare scelte consapevoli e razionali in materia di efficienza energetica. Volendo incardinare questi report in una roadmap, potremmo illustrarla così:
- Desiderio di attivare un percorso che porta all’efficienza energetica;
- lettura dei report;
- attivazione dei progetti di efficientamento energetico;
- ottenere i risparmi e dunque guadagnare con l’efficienza energetica.
Ovvero questi report si pongono fra la vostra intenzione di raggiungere gli obiettivi citati e il corretto e proficuo utilizzo degli strumenti a disposizione per raggiungerli. E in esse c’è la risposta a diversi quesiti: qual è un’attività che, ben progettata, a fronte di investimenti anche pari a zero (e vedremo come questo è possibile) porta guadagni costanti nel tempo e nello stesso tempo è rispettosa dell’ambiente e valorizza il proprio immobile/attività? Come faccio ad avere una conoscenza complessiva di questa attività, senza investirci tempo? Quali sono le strategie ottimali per raggiungere i tre obiettivi sopra citati, senza rischiare di perdere tempo e opportunità? Come faccio ad identificare il consulente/partner/fornitore più adatto per le mie specifiche esigenze? Come faccio a finanziare questo tipo di attività, anche a costo zero?
Quanto costano?
Fra gli 11 e i 47 euro, a seconda delle offerte e di quanti se ne acquistano. Si leggono tutti in circa 1 ora, e ti danno la solida base di cui abbiamo già parlato. Nei prezzi sono inclusi degli aggiornamenti, ecc. Per inciso, l’investimento che si fa acquistandoli è pari a una frazione dei guadagni che si ottengono.
Sono reperibili su www.efficientamentoenergetico.net.
Cosa intendi nell’affermare che si tratta di una frazione dei guadagni che si ottengono?
Lo spiego meglio con la storia di un nostro cliente: il titolare di un supermercato di media grandezza ha risparmiato, stipulando con l’azienda con cui collaboro un contratto Energy Performance Contract, circa 3.500 euro netti annui. Considerando quindi il costo complessivo dei 4 report che varia fra i 37 e i 47 euro, si può vedere come il tempo di rientro dell’investimento in questi report sia praticamente 1 centesimo della spesa, e che si rientra già in pochi giorni.
Sono previsti altri report?
Prossimamente usciranno altri 3 report sequenziali ai primi 4, e sempre finalizzati ad ottenere guadagni continuati nel tempo.
Come possono gli interessati approfondire la materia?
Gli step sono:
- Leggere, appunto, i report successivi;
- Inviarci richieste di chiarimento via email;
- Partecipare a webinar e corsi di formazione, per il momento a Roma, che stiamo preparando, sempre con questo taglio molto pratico.
dunque vorrei capire meglio: cosa si intende per guadagni e “valore di mercato” se l’obiettivo è risparmiare? poi non mi è chiaro l’investimento dell’azienda: € 3.500 + report?
grazie
Buongiorno Maela. Rispondo volentieri:
1) i risparmi che si ottengono con l’efficienza energetica diventano automaticamente guadagni.
1a) effettuando opere di efficientamento energetico nella propria attività/immobile, il valore commerciale cresce automaticamente, dal momento che questo va a incorporare i risparmi/guadagni che si ottengono nel tempo.
2) Dal momento che i 4 report vengono venduti, a seconda delle offerte in corso, fra i 37 e i 47 euro, un’attività commerciale quale un piccolo/medio supermercato, comunque con una bolletta dell’energia elettrica di circa 1.700 euro/mnese, seguendo i consigli in essi contenuti, va a risparmiare alcune migliaia di euro annui (uno dei case histories da me implementato dà appunto un risparmio di 3.500 euro).