il paesaggio nei pressi di Roma La Marcigliana
il paesaggio nei pressi di Roma La Marcigliana

A latere dei post sui luoghi segreti a due passi da Roma non posso non fare le seguenti considerazioni.

Il Paesaggio è a mio parere il bene culturale più importante d’Italia.

E tutto racchiude. Come per esempio nella foto accanto, dove anche in un luogo apparentemente banale come la tenuta della Marcigliana, a pochi chilometri dal GRA, c’è una mirabile fusione di opere dell’uomo e della natura.

E’ il Paesaggio che affascinò Stendhal, Lawrence, Goethe, e che fu immortalato da Ettore Roesler Franz e da tanti altri.

il paesaggio nei pressi di Roma La tenuta della Cesarina
il paesaggio nei pressi di Roma La tenuta della Cesarina

Goethe stesso scrisse che il paesaggio italiano è una seconda natura.

Il paesaggio nei pressi di Roma è stato reso vivo per millenni dagli uomini, è l’archivio della nostra storia e può essere decifrato da chi ne possiede la chiave culturale.

Un paesaggio, soprattutto agrario, che già dal tempo dei Romani era non solo utilità ma anche bellezza. Anche per il modo con cui producevano in modo sostenibile, salvaguardando le risorse: suolo, acqua, vegetazione e di conseguenza la diversità biologica. E l’intervento di generazioni di uomini hanno valorizzato e accresciuto questa diversità, che peraltro è alla base della cultura agroalimentare che stiamo perdendo!

In esso troviamo i segni di un’organizzazione territoriale antica delle diverse civiltà, in cui sempre l’uomo è intervenuto per viverci meglio, integrando elementi antropici nella natura. E creando una miscellanea unica e famosa nel mondo.

il paesaggio nei pressi di Roma strade bianche a Settebagni
il paesaggio nei pressi di Roma strade bianche a Settebagni

Ovvero una straordinaria combinazione di pini a ombrello, basolati romani, casali, segni delle bonifiche, acquedotti, opere per il controllo delle acque e per la tenuta dei suoli argillosi.

Il tutto abbellito dall’uso dei materiali locali, vulcanici, per edificare: il travertino, il tufo, la pozzolana.

Grazie al fatto che Roma è in una delle poche aree vulcaniche europee (altre sono in Campania, Toscana. E poi qualcosa in Francia. Escludendo ovviamente le isole: Islanda, Sicilia ed Eolie).

Poi è arrivato il cemento armato, a rompere in pochi decenni questa unità di paesaggio raggiunta nei millenni,

il paesaggio nei pressi di Roma Malborghetto
il paesaggio nei pressi di Roma Malborghetto

Anche se per fortuna abbiamo visto in tanti post che una parte di questo territorio è rimasto quasi indenne: quello a nord e a ovest di Roma, dove non casualmente abbiamo individuato la maggioranza dei luoghi segreti.

Un territorio che è rimasto illeso grazie all’asperità del paesaggio, a grandi tenute agricole e alla mancanza degli incentivi della Cassa del Mezzogiorno.

Se pensiamo poi che la campagna romana in particolare a nord si insinua fin dentro i quartieri residenziali di Camilluccia e Monte Mario, che a loro volta sfiorano il centro, possiamo ancora di più apprezzare questa peculiarità. Ovvero il rapporto armonioso con la città.

il paesaggio nei pressi di Roma La Castelluccia
il paesaggio nei pressi di Roma La Castelluccia

Pensate, come suggerisce l’amico Luca Bellincioni, a un parco agricolo archeologico e culturale nazionale della campagna romana con sentieri piste ciclabili casali e castelli ristrutturati e fruibili,  nuova vivibilità per le periferie.

Serve una radicale trasformazione per roma e tali progetti potrebbero non solo rivoluzionare positivamente il livello di qualità della vita delle periferie ma creare migliaia di nuovi posti di lavoro per i romani basati sull’amore per il proprio territorio. ciò porterebbe quindi ad un progresso civile culturale e sociale che si é perso da decenni e che davvero farebbe tornare roma al livello e al rango che merita

E poi io farei patrimonio dell’UNESCO tutto il territorio fra Monte Mario e Civita Castellana, per la combinazione unica di natura meravigliosa e vestigia delle civiltà succedutesi per migliaia di anni.

Insomma mettere al centro il paesaggio permette di contrastare la crescita illimitata.

Il paesaggio nei pressi di Roma: i coltivi tra Roma e Formello presso via di S. Cornelia
Il paesaggio nei pressi di Roma: i coltivi tra Roma e Formello presso via di S. Cornelia

Il paesaggio ci permette di capire che la qualità delle nostre vite non è legata ai redditi e ai consumi, ma alla qualità dell’ambiente dove viviamo noi e dove vivranno i nostri figli.

E io voglio poter ancora trovare luoghi come quello nella foto di copertina: un borgo agricolo nei pressi di Settebagni, rimasto praticamene intatto.

Questo è il paesaggio nei pressi di Roma.

E’ notizia di oggi, 12 marzo 2018, che la regione Sardegna ha istituito un corso per la promozione della conoscenza del paesaggio intesa nel suo significato più ampio e non di semplice percezione visiva, ma legato alle culture delle comunità e alla capacità di governarlo.

Il paesaggio nei pressi di Roma: il fosso della Torraccia - a pochi chilometri da Roma - foto di Giovanni Giuliani
Il paesaggio nei pressi di Roma: il fosso della Torraccia – a pochi chilometri da Roma – foto di Giovanni Giuliani

Il fondamento è che l’idea di paesaggio è passata da quella di pura ed estetizzante fruizione visiva a una concezione più complessa, legata alle identità delle comunità, ai significati da esse dinamicamente attribuiti, anche attraverso gli usi e le trasformazioni, al contesto territoriale.

Cito: “il paesaggio è componente essenziale del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro comune patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità”.

Per arrivare a ciò, è necessaria una capillare sensibilizzazione della società civile e delle strutture amministrative, anche attraverso le istituzioni scolastiche, la formazione di specialisti nel settore della conoscenza, della gestione e dell’intervento sui paesaggi.

La complessità dei temi e la dinamicità dei processi territoriali richiedono l’impegno costante di una struttura permanente capace di svolgere funzione di studio, elaborazione e formazione, mantenendo e promuovendo un costante confronto e condivisione con le comunità.

Il paesaggio nei pressi di Roma: coltivi lungo la via Flaminia
Il paesaggio nei pressi di Roma: coltivi lungo la via Flaminia

 

Di luigi plos

57 anni, con una figlia di 21, ho sempre avuto una grande passione per l’avventura, che ho cercato per molto tempo in alta montagna e, negli ultimi anni, vicino Roma. Fin da ragazzo rimasi infatti sorpreso dalla smisurata quantità di luoghi segreti a due passi da Roma. Così, dopo oltre vent’anni dedicati all’alpinismo e all’escursionismo di buon livello ho cominciato, nel 2011, a perlustrare in modo sistematico il territorio dove vivo (cosa che peraltro avevo sempre fatto), conoscendolo in modo sempre più approfondito. Questa conoscenza si è concretata in circa cinquecento articoli postati su questo blog, in cinque guide escursionistiche e tanto altro. Il tutto sempre inerente i luoghi sconosciuti e straordinari intorno alla capitale e il tutto intervallato da riflessioni su politica, ambiente, clima, energia (il risparmio energetico è l'altra mia occupazione).

11 pensiero su “Il paesaggio nei pressi di Roma”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.