Introduzione alla terza guida dei luoghi segreti a due passi da Roma -i bunker di Decima MalafedeIntroduzione alla terza guida dei luoghi segreti a due passi da Roma -i bunker di Decima Malafede
i bunker di Decima Malafede
i bunker di Decima Malafede

Il territorio a sud di Roma, per via dell’urbanizzazione eccessiva e della pressione operata nel tempo dalla (fu) cassa del Mezzogiorno, non ha molti spazi naturali a differenza delle altre direttrici (nord est ovest).

Nel primo volume della collana “Luoghi segreti a due passi da Roma” siamo d’altra parte entrati nella riserva di Decima Malafede, a sud della capitale, uno scrigno di tesori naturalistici dove si trova quello che è forse il luogo più singolare vicino Roma: la Solforata di Pomezia.

Ma non ci sono solo i laghi sulfurei. Nella riserva troviamo la slanciata, antica torre di Perna, le immense sughere, il bosco di Campo Ascolano dove, nella zona più interna del bosco, in un acquitrino stagionale, ebbi anni fa un incontro ravvicinato ed emozionante con un airone bianco maggiore.

Decima Malafede andrebbe percorsa in mountain bike.

i bunker di Decima Malafede foto di Luca Graziani
i bunker di Decima Malafede foto di Luca Graziani

Nelle guide ho infatti descritto due splendidi itinerari che partono dalla stazione di Pomezia e che portano uno alla Solforata di Pomezia e l’altro alla stazione di Vitinia sulla Roma – Ostia.

Proprio lungo queste strade bianche deliziosamente percorribili in mtb, e fangose in inverno e primavera, troviamo i bunker.

Personalmente ne ho individuati cinque, ma sembra che nella zona ce ne siano molti di più.

Si rimonta un pendìo e si giunge ai primi due, che con lieta sorpresa, una volta entrati, scopriamo essere collegati da un tunnel nel quale è facile trovare pipistrelli.

particolare dei bunker di Decima Malafede - foto di Luca Graziani
particolare dei bunker di Decima Malafede – foto di Luca Graziani

Scesi dai bunker continuiamo la pedalata/camminata lungo le strade bianche che si dipanano davanti a noi e che tagliano un paesaggio bellissimo, dove spicca l’acrocoro con il castello di Decima (i cui contrafforti rocciosi sono simili a quelli che sorreggono Castel Campanile).

A un certo punto il nostro sguardo viene attirato da un altro bunker, che si erge su una cinta di colline.

Ci avviciniamo senza via obbligata e, pur non essendo possibile entrarvi (almeno io non ho trovato l’entrata), siamo avvinti dal contesto: visto dal basso sembra l’elmo di un’armatura medievale.

Il paesaggio è molto bello con il sole pomeriggio, con l’ombra di un traliccio che si staglia davanti, e con una ripida costa rocciosa.

particolare dei bunker di Decima Malafede 1 - foto di Luca Graziani
particolare dei bunker di Decima Malafede 1 – foto di Luca Graziani

Possiamo facilmente rimontare il pendìò e salire sul tetto dell'”elmo”. Dalla sua cima possiamo vedere altri due bunker, uno dei quali apparentemente fra cielo e terra.

Nonostante non si possa penetrare all’interno (o, per lo meno, io non ho trovato entrare), questo sistema difensivo è più suggestivo di quello che abbiamo visto sopra.

Chissà se questi punti di osservazione e di difesa lo furono solo durante la seconda guerra mondiale, oppure se risalgono a tempi più antichi, visto che la difesa della costa (un tempo più vicina) fu sempre fonte di preoccupazione e quindi presso di essa sono sempre sorte torri di avvistamento e fortificazioni, in particolare a protezione dei porti, delle città e delle zone economicamente più importanti.

Rammentate? Vedemmo un altro straordinario sistema di fortificazioni, a nord di Roma, in uno scorso post: Castelli segreti a due passi da Roma.

particolare dei bunker di Decima Malafede 1
particolare dei bunker di Decima Malafede 1

Ah! Prima di entrare nella riserva, cerchiamo fra i rovi della zona di via di Decima.

Qui troviamo una cinquantina di metri di selciato della Laurentina antica.

Si. Sono pochi, ma lo lo skyline dei grattacieli dell’EUR è straniante e rende il luogo di rara suggestione.

A proposito; nel terzo libro “Luoghi segreti a due passi da Roma“, che sto redigendo, troverete tutte le indicazioni per giungere in questi luoghi fascinosi.

la Laurentina antica - foto di Milko Anselmi
la Laurentina antica – foto di Milko Anselmi

Di luigi plos

58 anni, con una figlia di quasi 23, ho sempre avuto una grande passione per l’avventura, che ho cercato per molto tempo in alta montagna e, negli ultimi anni, vicino Roma. Fin da ragazzo rimasi infatti sorpreso dalla smisurata quantità di luoghi segreti a due passi da Roma. Così, dopo oltre vent’anni dedicati all’alpinismo e all’escursionismo di buon livello ho cominciato, nel 2011, a perlustrare in modo sistematico il territorio dove vivo (cosa che peraltro avevo sempre fatto), conoscendolo in modo sempre più approfondito. Questa conoscenza si è concretata in circa seicento articoli postati su questo blog, in sei guide escursionistiche, oltre 160.000 followers su Facebook e tanto altro. Il tutto sempre inerente i luoghi sconosciuti e straordinari intorno alla capitale e il tutto intervallato da riflessioni su economia, politica, ambiente.

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