In era (post) covid abbiamo davanti una strada, praticamente un’autostrada, che ci porta verso il “turismo sostenibile”.

Rimane per tutti infatti, insopprimibile, il desiderio di natura, di avventura, di uscire dalle proprie abitudini.

Ma, se prima ci veniva naturale pensare alla vacanza in qualche località di charme del Mediterraneo, magari … a Sharm (eheheh!), o in qualche capitale, per un periodo probabilmente lungo dovremo cercare questo vicino casa.

E il turismo sostenibile, di prossimità, sta diventando, proprio per questo, una torta sempre più grande.

E noi, che nel turismo ci lavoriamo, dobbiamo saper comunicare al meglio le nostre competenze.

II problema è che, negli ultimi anni e, poi, in modo accelerato con il Covid, è drasticamente scesa la soglia di attenzione, è aumentata la diffidenza ed è diminuita la disponibilità di denaro.

Tutto questo ha reso sempre più complesso acquisire clienti, oltre al fatto che con la crisi tanti si improvvisano anche nel nostro settore.

Nel tempo diversi colleghi e amici nel settore del turismo mi hanno chiesto come ho fatto a diventare, nel territorio intorno a Roma, leader nel settore del turismo e dell’escursionismo di prossimità.

Avevo cominciato a raccontare, in aula, tutto questo, prima del blocco di marzo.

Così ne ho riversato una sintesi abbastanza completa in questo corso on line di circa 70 minuti, che stai per vedere.

Questo corso è un distillato, un condensato, delle pratiche di successo che ho seguito in questi anni, accantonando quelle fallimentari e con un’attenzione particolare al turismo di prossimità.

Dopo averlo seguito, potrai subito cominciare a muoverti in modo proficuo a livello comunicativo.

Se seguirai il prima possibile questo corso, utilizzandone da subito le informazioni, nella peggiore delle ipotesi non perderai terreno nei confronti della concorrenza, che, anche, sta studiando, in questo momento stesso e in modo compulsivo, come comunicare al meglio.